Ma c’eri,
nelle linee della mia mano,
in quegli strani posti dove
si nasconde l’anima.
Nell’istinto del volo
dietro uno specchio
fra tanto disordine
nel battito d’ali
di un sogno.
C’eri, dove non potevo
incontrarti
oltre l’imprevedibile esistenza,
alla fonte dove è nata
questa poesia.