A Francesco
ROMEO
Nel giorno della festa di commiato
Agriturismo "La
Forestella" 31 gennaio 2009
Senza il consenso dell'interessato,
ho scritto qualche verso di poesia
pel nostro amico neo pensionato
che ha lasciato l'Ente Ferrovia.
Ed ora siamo qui, che cosa bella,
a festeggiare alla "Forestella".
Perfino il sole, come per
magia,
contribuisce a questa atmosfera
allegra, gaia, piena d'armonia,
foriero d'imminente primavera.
E primavera sia nel tuo copione,
perché per noi sei sempre un bambinone.
Hai piantato il palo:
sei stato scaltro.
Bene hai fatto perché in questo mondo
non c'è solo il lavoro, ma ben altro,
la vita va goduta fino in fondo.
Alla grande hai raggiunto questa mèta
e tutto è andato okay dall'a alla zeta.
La pensione, ma chi l'ha
inventata,
priva di rogne e di scervellamenti,
di hobby e svaghi riempi la giornata.
Per tenerti informato sugli eventi,
vai ogni giorno sul sito vu vuvu
punto igino punto org che sai tu.
Frequenta le amicizie
che tu vuoi
per scambio di vedute e di consigli,
d'incontrarli decidi quando puoi
e stai lontano da li parapigli.
Quando vuoi soddisfare il gargarozzo
noi ci saremo da "Occhiuto e Bozzo".
Ormai, essendo libero da
impegni,
puoi disporre a tuo piacimento
della tua vita e incontrastato regni
nell'ambito del tuo appartamento.
Ma se la moglie arma 'na zimeca,
la devi accompagnare a Rota Greca.
Mica vorrai
uscirne senza niente,
una critica la devi subire:
nelle telefonate sei impaziente,
troppe cose in un attimo vuoi dire.
Cerca di parlar più lentamente,
se no non si capisce un accidente.
Ed ora tanti auguri io ti
faccio
a nome mio e degli amici tutti.
Hai seminato bene e senza impaccio
d'ora in avanti ne raccogli i frutti.
Ti lascio in pasto agli amici esperti
di brindisi, fra cui Ciliberti.
Da tutti sono stato incaricato
di consegnare a te questo regalo.
Dotato di quadrante numerato,
ti dice l'ora di piantare il palo.
Possa segnare sempre ore felici
per te, i famigliari e per gli amici.
Igino
DiTommaso......... |
|